Hanya Holm

Hanya Holm (Worms 1893 New York 1992), nata Johanna Eckert, è stata una danzatrice, coreografa ed educatrice, nota come una dei “Quattro Grandi” fondatori della danza moderna americana. Compie i primi studi al Conservatorio di Hoch e al Dalcroze Institute di Hellerau dove le lezioni di euritmica accendono il suo interesse per la danza. Nel 1917 sposa il pittore e scultore Reinhold Martin Kuntze da cui divorzia poco dopo la nascita del figlio Klaus Valentine Kuntze, avvenuta nel 1920. Nello stesso anno assiste a uno spettacolo di Mary Wigman a Dresda, da cui rimane talmente colpita da «capire che quella era la strada da seguire». Nel 1921 si trasferisce a Dresda per studiare nella Mary Wigman School in cui sperimenta una nuova concezione estetica della danza e avvia la propria carriera di danzatrice e insegnante. Si tratta di un periodo fecondo per la scuola di Wigman, che diventa presto un importante centro di formazione per i danzatori di tutta Europa. Tra il 1928 e il 1931 assiste Mary Wigman nell’attività coreografica della compagnia e collabora alla creazione di Das Totenmal (1930), presentato al Congresso di danza di Monaco. Nel 1929 Mary Wigman nomina Hanya Holm co-direttrice della Wigman School di Dresda. L’intesa tra le due danzatrici è documentata dalla corrispondenza trovata nella casa di Holm in seguito al suo decesso, nel 1992. Dal tono intimo e informale, queste lettere – scritte tra il 1920 e il 1971sono ricche di dettagli sui loro progetti artistici e la loro amicizia. Nel 1930, in seguito all’acclamato tour statunitense del Wigman Concert Dance Group, l’impresario americano Sol Hurok propone di aprire una filiale della scuola di Dresda a New York e Holm ne diventa direttrice. Dopo una partenza positiva, segue una battuta d’arresto: Sol Hurok si sottrae dall’incarico di responsabile amministrativo, lasciando Hanya Holm in difficoltà economiche. La danzatrice però è determinata a perseguire il suo obiettivo e, fra il 1932  e il 1934, sviluppa  e  divulga  le  sue  idee  attraverso lezioni dimostrative e conferenze con il nascente Dance Group, formato da  alcune  allieve.  Nel 1934 insegna ai corsi estivi di danza del Bennington College insieme a Martha Graham, Charles Weidman e Doris Humphrey, e in altri college americani, quali il Perry Mainsfield, il Mills e il Rocky  Mountain. Il 1936 è un anno determinante: sono appena entrate in vigore le leggi antisemite nella Germania di Hitler, e la scuola americana non può essere intitolata alla danzatrice tedesca, attiva sotto il regime nazista. Holm, allontanandosi da qualsiasi ambiguità e, al contempo, affermando l’indipendenza di pensiero e di pratica artistica, decide di intitolare la scuola con il suo nome. Inizia per lei una nuova fase di sperimentazione personale, in cui l’influenza dell’Ausdruckstanz e il fascino per la nascente modern dance si fondono in uno stile inedito. All’attività didattica si affianca quella coreutica insieme all’Hanya Holm Group, attivo dal 1936 al 1944. La compagnia debutta al Bennington College con un programma di concert dances, composto da   una serie di pezzi brevi a cui seguono dimostrazioni  e conferenze. La collaborazione con il Bennington College prosegue e nel 1938 la compagnia presenta i lavori Dance of Introduction, Etudes, Dance Sonata, Dance of Work and Play e Metropolitan Daily – di cui alcune parti vengono  trasmesse  in  televisione  dalla mentre nel 1939 vanno in scena Tragic Exodus e They Too Are Exiles. Nell’arco di questi otto anni intraprende diverse tournée negli Stati Uniti e s’impone sulla scena della danza moderna americana ottenendo vari riconoscimenti, quali il New York Times Award per la migliore coreografia dell’anno con Trend (1937), e il Dance Magazine Award per la migliore coreografia di danza moderna con Tragic Exodus. Parallelamente insegna al Colorado College, dove resterà fino 1984, formando alcuni fra quelli che diventeranno coreografi di spicco come Alwin Nikolais e Murray Louis. In seguito alla chiusura della compagnia, intraprende la carriera di coreografa per drammi musicali, lavorando per numerosi musical tra cui Kiss Me Kate (1948), Out of This World (1950), The Golden Apple (1954), My Fair Lady (1956) e Where’s Charley (1958). Nel 1959, contribuisce alla fondazione, insieme a Agnes de Mille, Ezra Stone e Shepard Traube, della Society of Stage Director and Choreographers. Muore a New York nel 1992.

Il fondo Hanya Holm Papers, presso il Jerome Robbins Dance Division della New York Public Library, conserva manoscritti, diari personali, interviste e appunti di lezioni scritti da Hanya Holm tra il 1931 e il 1980. [Alessia Lanzuisi]

 

Fonti e Bibl.: Walter Sorella, Hanya Holm: The Biography of an Artist, Wesleyani University Press, Middletown 1969; Marilyn Cristofori, Hanya Holm Resource Videotapes, «Dance Research Journal», vol. 22, n. 1, 1990, pp. 56-57; Marilyn Cristofori. Hanya Holm March 3, 1893 – November 3, 1992, «Dance Research Journal», vol. 25, n. 1, 1993, pp. 70-70; Claudia Gitelman, Dancing with Principle: Hanya Holm in Colorado, 1941-1983, University Press of Colorado, Boulder 2001; Claudia Gitelman, Liebe Hanya: Mary Wigman’s Letters to Hanya Holm, University of Wisconsin Press, Madison 2003; Marion, Kant, Mary Wigman and Hanya Holm: A Special Relationship, «Dance Chronicle», vol. 28, n. 3, 2005, pp. 417-423; Susan Manning, Lucia Ruprecht, New German Dance Studies, University of Illinois Press, Champaign 2012; Margherita Pirotto, La trascendenza in Hanya Holm, «Acting Archives Review», anno VIII, n. 15, 2018.

Filmografia: Hanya: Portrait of a Pioneer, con Hanya Holm, Juile Andrews, Alfred Drake, prodotto da Marilyn Cristofori, Nancy Mason Hauser, diretto da Dance Horizons, Hightstown 1988.